In piena Val Gardena, nello scenario naturale delle Dolomiti, sorge Ortisei che insieme a Santa Cristina e Selva di Val Gardena, compone una rinomata e accattivante località turistica, frequentata soprattutto dagli amanti dello sci.
Ortisei è il capoluogo della Val Gardena e con i suoi 1.260 metri sul livello del mare, è la meta ideale per il turismo di tutte le stagioni.
La popolazione è a maggioranza ladina (82%), i madrelingua tedeschi sono circa il 13% e il 5% sono i madrelingua italiani. Il ladino è una lingua antichissima, ancora correntemente parlata a Ortisei e in tutta la Valle.
Si tratta di una mescolanza fra il celtico e il latino dei primi conquistatori romani. La zona, comunque, risultava abitata già nel 6000 a.C., si pensa da cacciatori estivi.
Ortisei fa parte del Dolomiti Superski uno dei complessi sciistici più grandi e famosi del mondo. Ortisei fa parte insieme a Santa Caterina e Selva, del comprensorio Val Gardena/Alpe di Siusi, con 500 km di piste interamente collegate fra loro.
Per grandezza delle piste, impianti di risalita, rifugi e variazione nelle discese, questo comprensorio è stato insignito del premio premio “Top Ski-Resort”, con una valutazione di 5 stelle.
E fra una sciata e l’altra, ci si può riposare in paese, dove stretta in una costruzione modernissima c’è l’esposizione dell’artigianato artistico, la Galaria UNIKA. All’interno del Palazzo dei Congressi di Ortisei, c’è invece ART52, l’esposizione permanente dell’artigianato, che porta il turista alla scoperta della cultura e delle tradizioni ladine.
Si tratta prevalentemente di sculture create e dipinte a mano, secondo un’attività mai venuta meno da queste parti dal lontano XVII secolo. Orario di apertura di ART52: dalle 9 alle 22 tutti i giorni.
Perfettamente integrata nella vocazione turistica della zona, Ortisei vanta eccellenti infrastrutture: biliardo, fitness center, minigolf e piscina coperta e scoperta.
Per maggiorare il comfort dei turisti, inoltre, esiste un camminamento in galleria dotato di scale mobili e tapis roulant che collega Piazza S. Antonio alla stazione a valle del Seceda.
Ottima anche l’offerta gastronomica, che armonizza la cucina locale con quella italiana, creando gustose mescolanze: dalla frittata dolce al grano saraceno, alle varietà di pane altoatesino.
Imperdibile, in ottobre e novembre, il törggellen: una degustazione di vini accompagnata da castagne arrostite, speck, salame e formaggi della tradizione. Si tratta di una vera e propria escursione culinaria, che parte da Bolzano e paesi limitrofi, alla ricerca dei profumi e dei sapori dell’Alto Adige.